Gnocchi alla romana
Un primo piatto prelibato, sempliccissimo da preparare, delizioso da gustare, piace a piccoli e grandi, ingredienti semplici che conferiscono a questo piatto una bontà infinita. Non sono certe le sue origini, sembrerebbero nordiche visto l'utilizzo del burro e del parmigiano, nello specifico del Piemonte e della Lombardia. Non sono gnocchi veri e propri, classici con patate e farina, ma viene utilizzato il semolino, il latte, uova e il burro e vengono formati solitamente dei dischi che si sovrappongono e vengono infornati con abbondante parmigiano e burro, io ho deciso, per la gioia della mia piccola, di utilizzare una forma differente, non la classica tonda, ma la stella, con dei semplici stampini per biscotti. Cosa ve ne pare? Buoni e belli da vedere! Potete conservarli in frigorifero per una giorno e poi infornarli all'ultimo, facendoli gratinare e poi servirli caldi e con il formaggio filante, sono sicura che li adorerete! Mani in asta e buona preparazione!
Un primo piatto prelibato, sempliccissimo da preparare, delizioso da gustare, piace a piccoli e grandi, ingredienti semplici che conferiscono a questo piatto una bontà infinita. Non sono certe le sue origini, sembrerebbero nordiche visto l'utilizzo del burro e del parmigiano, nello specifico del Piemonte e della Lombardia. Non sono gnocchi veri e propri, classici con patate e farina, ma viene utilizzato il semolino, il latte, uova e il burro e vengono formati solitamente dei dischi che si sovrappongono e vengono infornati con abbondante parmigiano e burro, io ho deciso, per la gioia della mia piccola, di utilizzare una forma differente, non la classica tonda, ma la stella, con dei semplici stampini per biscotti. Cosa ve ne pare? Buoni e belli da vedere! Potete conservarli in frigorifero per una giorno e poi infornarli all'ultimo, facendoli gratinare e poi servirli caldi e con il formaggio filante, sono sicura che li adorerete! Mani in asta e buona preparazione!
INGREDIENTI per 4 persone
- 250 gr semolino
- 1 litro di latte fresco
- 2 uova grandi
- 1 noce di burro
- sale q.b.
- 1 stampino della forma preferita
Per guarnire
- parmigiano grattugiato q.b.
- burro q.b.
Preparazione
In una pentola antiaderente versate il latte e il semolino a pioggia, accendete il fuoco (medio) e iniziate a scaldare il latte continuando a mescolare, aggiungete dopo poco le uova (30/40 secondi), un pizzico di sale e una noce di burro, continuando a mescolare energicamente. Vedrete che dopo un paio di minuti l'impasto diventerà solido in quanto il semolino avrà assorbito il latte, fate cuocere per un paio di minuti ancora, continuando a staccare l'impasto dalla pentola.
Stendete l'impasto su un foglio di carta da forno, che avrete precedentemente inumidito con dell'acqua e create uno spessore di mezzo centimetro circa, aiutatevi con un normale mattarello. Lasciate intiepidire e poi iniziate a creare le vostre forme, come fossero dei biscotti, avrete degli scarti che non potrete impastare nuovamente, ma che utilizzarete (non gettateli mi raccomando!) riempiendo un'altra piccola teglia a parte.
Se il vostro stampino tenderà ad appiccicarsi all'impasto, inumiditelo sempre con dell'acqua, tenete quindi vicino un bicchiere e all'occorrenza immergete la forma.
Disponete il tutto in una teglia e cospargete con abbondante parmigiano e ciuffi di burro sparsi per tutta la superficie.
Infornate a 170° per 10 minuti circa, fino a quando si sarà gratinata la superficie e si sarà ben sciolto il burro.
Servite caldi e filanti e, mi raccomando, preparate allo stesso modo la piccola teglia in cui avete riposto i ritagli avanzati, vedrete che bontà!
Bon appétit!!