Chiacchiere di Carnevale

E' da poco terminato Natale e stiamo già parlando di Carnevale, con i suoi colori, le sue maschere, i suoi dolci buoni e solitamente fritti, molto fritti. Ma per una volta si può fare un'eccezione, non è vero? I bimbi si vestono con mascherine gioiose e con abiti allegri, ai miei tempi i travestimenti raffiguravano le mascherine classiche, il mio preferito era Pierrot, con quell'aria trasognata e malinconica, il bianco e il nero del vestito ed un viso languido che ancora amo particolarmente. Ora tutto è ammesso, dagli animali ai personaggi televisivi, quelli dei cartoni animati, ma personalmente preferisco ancora quelli di una volta....In fatto di dolci non ho dubbi, sono tutti squisiti, le castagnole, le frittelle anche con farine differenti, le chiacchiere che in alcuni luoghi vengono chiamate bugie o lattughe, ma che hanno in comune la bontà e solitamente si friggono, ma si possono anche cucinare al forno. Ho riscoperto che alcune persone non amano friggere per lo sgradevole odore che permane in casa, ed effettivamente per un paio di giorni si deve areare molto, perché la casa si impregna, ma personalmente non riesco a rinunciare a questi dolcetti ed allora puntualmente mi ritrovo a cucinare le mie amate chiacchiere, con la ricetta che io e mamma replichiamo da anni e che credo non cambierò mai! Siete pronti a friggere almeno una volta? Allora provate questa ricetta semplice ma ottima, buona preparazione!

INGREDIENTI

  • 200 gr farina 00
  • 1 uovo intero + 1 tuorlo
  • 2 cucchiai di olio di mais
  • 50 gr zucchero semolato
  • 1 bicchierino di vino bianco
  • olio per friggere
  • zucchero a velo q.b.

Preparazione

Inserite in una planetaria la farina setacciata con lo zucchero, unite le parti liquide poco alla volta facendo amalgamare bene il tutto, aggiungete le uova uno alla volta, precedentemente sbattute a mano, in modo che si incorporino bene all'impasto, formate una palla compatta e lasciatela riposare per 40 minuti in luogo asciutto e a temperatura ambiente, un contenitore coperto da canovaccio andrà benissimo. 

Terminato il tempo di riposo prelevate una piccola parte di impasto, infarinatela sopra ad un piano di lavoro e formate una specie di rettangolo, iniziate a stenderla formando delle strisce lunghe, utilizzando l'apposito arnese da cucina per tirare la pasta, io ho quello collegato al mio Kenwood, chi invece avesse quello a mano, non cambierebbe nulla. La pasta deve essere sottile (2/3 mm), quindi passatela fino al livello 8, partendo sempre dal primo e proseguendo in ordine fino al livello 8 che vi darà lo spessore desiderato. Tagliate dei rettangoli di circa 10x6 cm con una rotella dentellata e praticate due tagli al centro, lunghi poco più della metà della chiacchiera, devono essere paralleli fra loro.  

Proseguite fino al termine della pasta, fate scaldare l'olio in modo che raggiunga la temperatura di 180° e iniziate a friggere i vostri dolci, una paio alla volta e girateli quando vedete che la prima parte si è ben dorata, una volta cotti fateli asciugare su carta assorbente da cucina e continuate con tutte le altre chiacchiere.

Cospargete con abbondante zucchero a velo e servite.

Bon appétit!! 


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